Che cosa sono i Gap ?
Quando nei grafici osservate un vuoto, cioè i prezzi hanno letteralmente fatto un salto verso l’alto o verso il basso, ecco che state guardando la rappresentazione grafica di un Gap.
Se vogliamo dargli una definizione tecnica, possiamo dire che il gap è un intervallo di prezzo entro il quale il vostro broker non negozia e quindi non segue graficamente le contrattazioni. Un gap segnala che il titolo o valuta, strumento finanziario in questione, è stato scambiato ulteriormente nel periodo in cui il vostro broker era chiuso.
Il forex non dorme mai, infatti, può capitare che nel week-end avvengano importanti eventi di natura politico-economica, che vadano a modificare gli scenari del mercato e non essendo ancora scontati nei prezzi di chiusura, accadrà che in riapertura, osserveremo un allontanamento del valore di apertura rispetto ai punti di massimo e minimo del mercato.
Fig.1
Fig.2
Questa differenza è appunto il gap che potrà essere un gap up (fig.1), quando l’apertura è superiore al massimo della sessione precedente, o un gap down (fig.2), quando l’apertura è inferiore al minimo della seduta precedente.
La formazione di un gap nel Forex avviene a ogni riapertura di mercato, anche se a volte solo di pochi pips. Ci saranno altri casi dove il Gap sarà più accentuato, ma statisticamente è raro che vengano superati i cinquanta pips di divario rispetto alla chiusura precedente.